NAPULITANAMENTE (Los Angeles) intervista Vincenzo Notaro
Il SudPlus sopravanza il marketing.
Il giorno che abbiamo ricevuto la telefonata di Ingrid Pagliarulo da Los Angeles, per una delle più belle e accorate interviste della nostra vita, lo stesso giorno una webzine campana focalizzata sui temi del marketing ci chiedeva l’acquisto di uno spazio publiredazionale – traduco: ci hanno chiesto soldi – per pubblicare un nostro Comunicato Stampa.
Ora, siamo pubblicitari, non certo moralisti e siamo soliti usare servizi terzi, ma reputiamo che ne Il SudPlus – network collaterale di Officina Mirabilis – ci sia molto più di un fattore economicistico o, per dirla altrimenti, ‘publiredazionale’.
C’è un’idea che deve trovare coesione, una forza corale trascinante, l’appartenenza, l’affinità culturale, un desiderio viscerale quanto una volontà strategica di investire nel nostro Sud e sacrificare energie e risorse per diffonderne l’unicità – creativa, produttiva, e finanche spirituale –, ciò che abbiamo definito propriamente Il SudPlus.
Ecco, Napulitanamente Magazine questo fattore ce l’ha nel DNA.
Pertanto, la miopia della richiesta di un pagamento per diffondere un Comunicato Stampa è così tanto risibile, che neppure in termini di marketing manifesta competenza o quel savoir-faire strategico necessario a chi è del mestiere.
Insomma, ora è certo che quando davvero sarà il caso e il momento di acquistare servizi publiredazionali, mai ci rivolgeremo alla suddetta rivista campana di marketing.
Tornando a noi…
Ecco un estratto dalla bellissima intervista di Ingrid Pagliarulo a Vincenzo Notaro:
«Solitamente a Los Angeles nei club, e in ogni luogo che vende alcolici, a meno che non si chieda una specifica marca, bartender e clienti chiamano Champagne anche uno spumante. Se chiedi un Martini bianco ti portano il cocktail Martini, e se vuoi un vermouth devi chiedere un Cinzano. È evidente che anche nel campo bar e ristorazione la cultura italiana è arrivata alquanto distorta. Sarà un problema di comunicazione e, sicuramente, tradurre un messaggio per una cultura straniera non è sempre facile.
[…] Insomma da quando vivo a Las Angeles bevo vino più raramente e aspetto di ritornare a Napoli per gustare un buon bicchiere di Greco di Tufo o anche una Falanghina dei Campi Flegrei… senza zucchero!
Ma perché i vini prodotti in Campania non si trovano a Los Angeles?».
Al seguente link trovate – in italiano – la risposta di Vincenzo Notaro all’intervista di Ingrid Pagliarulo, uscita in inglese per Napulitanamente Magazine.
https://ilsudplus.blogspot.com/2021/04/intervista-di-ingrid-pagliarulo.html
Si parla di tanti progetti di Officina Mirabilis, de Il SudPlus, del progetto Iskiah, nato in collaborazione con Campanica e King Goya.
#NAbomb